DFP Engineering Srl ha partecipato, su invito del Procuratore della Repubblica, Dott. Nicola Gratteri, all’inaugurazione della nuova sede della Procura della Repubblica di Catanzaro.
L’intervento ha avuto per oggetto il restauro, il risanamento conservativo e la rifunzionalizzazione con ampliamento dell’Ex Ospedale Militare da destinare a nuova sede della Procura della Repubblica di Catanzaro diretta dal Procuratore Nicola Gratteri.
Il complesso, che risale al XV secolo, in origine ospitava un convento e successivamente è stato utilizzato come compendio militare.
Gli uffici giudiziari sono ospitati all’interno dell’ex Ospedale militare, i cui lavori di ristrutturazione sono iniziati nel 2019 dopo che il Consiglio comunale cittadino ha assegnato al ministero della Giustizia una porzione del compendio, dichiarato di interesse storico artistico nel 2004.
L’area oggetto dell’intervento comprende oltre all’ex Convento con aree esterne di pertinenza, una serie di edifici accessori realizzati in epoca recente.
Il progetto e le opere sono stati gestiti dall’Agenzia del Demanio Direzione Calabria e rappresentano il buon esito di una sinergia istituzionale tra Ministero della Giustizia, Comune di Catanzaro e l’Agenzia del Demanio ed il gruppo di Progettazione, Direzione lavori e Sicurezza in cui DFP Engineering è, insieme ai partner, protagonista.
ll progetto ha previsto, nella massima tutela e rispetto del disegno originario, mirati interventi, necessari per adeguare e valorizzare l’ex Convento alla nuova destinazione.
La scelta dei materiali e delle tecnologie impiegate è stata fondata sulla ricerca della compatibilità tra le finalità conservative e di valorizzazione dell’edificio storico e le esigenze di natura prestazionale.
Le scelte progettuali sono il risultato di un accurato lavoro di comprensione dell’edificio e delle sue componenti e di una ricerca di tecnologie e materiali adeguati alla tipologia di intervento.
L’attenzione verso i caratteri storico-architettonici dell’edificio si è tradotta nell’impiego di soluzioni e materiali originali relativamente agli interventi di restauro e di soluzioni distinguibili e reversibili per gli inserimenti progettuali.
All’inaugurazione, avvenuta nel chiostro del Complesso monumentale dell’Osservanza, ha partecipato il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio.